sabato 22 ottobre 2016

White Pass, Mount Rainier NP e Seattle

Partiamo da Yakima in direzione Seattle. Ci sono due itinerari principali possibili, il più veloce e lineare prevede di ricongiungersi tramite la I-82 alla I-90 nei pressi di Ellensburg, 142 miglia e 2 ore e mezza senza soste di strada, il secondo invece prevede il passaggio dal Mount Rainier National Park, dura almeno un'ora in più e le miglia sono 165, molto meno lineari ma con una vista decisamente migliore!



La prima sosta importante è al Rimrock Lake, un lago artificiale formato dal Tieton river, utilizzato con un sistema di tre dighe, una a monte e due a valle, per il progetto di irrigazione Yakima insieme ad molti altri bacini. In questo momento il livello dell'acqua è basso e vicino al suo minimo e la vista è comunque bellissima! Si può entrare nel lago guidando sui sassi dove in altre stagioni ci si troverebbe sul suo fondale e qualcuno ne approfitta per pescare o per un giro in canoa, noi ci fermiamo qua e là per delle foto e prendiamo un caffè per il viaggio al Rimrock Lake Resort.














Appena la US-12W si congiunge alla WA-123 in territorio della città di Randle gli spazi cominciano ad aprirsi, la giornata è bellissima e di fronte a noi appare in lontananza il maestoso Mt. Rainier completamente innevato. Il Mount Rainier, di origine vulcanica, è uno dei monti più alti degli Stati Uniti contigui ma trovandosi quasi isolato rispetto al contesto di monti più bassi che lo circondano, spicca come se fosse la montagna più alta del mondo. Alcune strade sono già chiuse per neve e il nostro programma comunque non prevede di addentrarci di più nei vari trails del National Park, noi passiamo, vediamo, magari ci ritorniamo...!😁




Per pranzo ci fermiamo in un locale molto rustico a Greenwater, Naches Tavern, per un panino e un'insalata, poi riprendiamo il viaggio verso Seattle, che raggiungiamo verso le 15.30 dopo aver attraversato i ponti galleggianti tra il Lake Washington e Mercer Island. Il cielo sereno ci regala una splendida veduta di tutto il Mt. Rainier in lontananza.




 



Check-in e giù le valigie al Kings Inn, un motel carino In mezzo ai grattacieli. Stanza un po' piccola ma tutto sommato passabile, situato tra la 5th e Lenora, in posizione molto vicina alla downtown, a solo 3 isolati dalla partenza del famoso Monorail che andiamo subito a prendere per raggiungere in pochissimi minuti lo Space Needle.



Non avendo prenotato prima la visita, faccio i biglietti per il primo orario disponibile che è quello delle 19, e nel frattempo facciamo quattro passi ripassando anche dall'hotel dove ho dimenticato la macchina fotografica. Poco prima delle 18.30 ci presentiamo all'ingresso dove ci mettiamo in fila per la salita. La cosa molto interessante mentre sei in fila per lo Space Needle è che il percorso è già di per se una interessante mostra della storia di questa costruzione, ideata e costruita per l'Expo del 1962 come il Monorail.



 




 

Usciti dallo Space Needle decidiamo di andare in zona Pike Place Market e ceniamo all'Hard Rock Cafè dove dopo cena ci tratteniamo per quasi un'ora a chiacchierare con un ragazzo italiano trasferitosi a Seattle che lavora al ristorante credo come direttore, poi torniamo in hotel per la notte.






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