giovedì 23 agosto 2018

Dolceacqua

Se vi capitasse di passare qualche giorno nell’estremo ponente Ligure, per intenderci tra Imperia e Ventimiglia, non perdetevi l’incantevole borgo medievale di Dolceacqua. A pochi minuti in auto nell’entroterra di Ventimiglia si trova questo paesino in cui sembra che il tempo si sia fermato.


Dopo qualche giornata di relax tra spiaggia e materassino in Liguria val sempre la pena di prendere l'auto e visitare qualche località dell'entroterra e così oggi decidiamo di vedere Dolceacqua, un paesino caratterizzato dal borgo medievale molto ben mantenuto e valorizzato con il castello dei Doria ed un antico ponte ad arco davvero pittoreschi.

Da Andora con un'oretta di macchina siamo sul posto e una volta trovato facile parcheggio facciamo una passeggiata salendo per le viuzze della parte più nuova della città, che una volta superata consente una vista totale sul borgo medievale sito sull'altro lato della valle. Poi riscendiamo verso la piazzetta principale, dove prendiamo una spremuta in un bar. La via principale è molto pulita e piena di locali, pub ed enoteche dove assaggiare vini tipici come il Rossese o il Vermentino, poi una volta attraversato il fiume ci si trova in un'altra dimensione. Un borgo medievale le cui vie sono percorribili solo a piedi con case e negozi raggiungibili da scale e ponti intrecciati tra loro.

Ci fermiamo in una interessante sala di proiezioni, il Visionarium-3D, dove ci gustiamo uno spettacolare documentario dal titolo Recondite Armonie, realizzato in 3D da Eugenio Andrighetto che ci accoglie di persona, che presenta la Val Nervia nelle quattro stagioni e conduce lo spettatore a conoscere aspetti segreti della natura e delle tracce dell'uomo in questo angolo dell'entroterra della Riviera.

Questo documentario, invitato a partecipare al 12° congresso mondiale di stereofotografia a Lindao sul lago di Costanza tenutosi nel mese di Settembre 1999, oltre che realizzato in 3D è accompagnato anche da profumi floreali e getti d'aria fresca (4D) per coinvolgere ancora di più tutti i sensi dello spettatore. QUI una piccola galleria fotografica.

Terminato il filmato, quasi 30 minuti, ai nostri complimenti il regista risponde invitandoci ad assistere ad un altro documentario di 5 minuti dal titolo Foliage, realizzato nel New England tra settembre ed ottobre 2016.
Guardiamo il filmato molto bello anche se breve, ringraziamo e dopo aver lasciato una dedica sul guestbook ci dirigiamo verso il ponte antico per fare un po' di foto, poi verso la piazzetta del Borgo per mangiare un piatto di trofie al pesto e bere un buon bicchiere di Rossese.

Dopo pranzo decidiamo di proseguire verso Rocchetta Nervina prima e Isolabona ed Apricale poi, cercando qua e là qualche piscina naturale tra le roccie del torrente Nervia e dei suoi affluenti. Il meteo purtroppo non è d'incoraggiamento quindi dopo qualche foto a questi altri borghi decidiamo di rientrare, felici di aver potuto ammirare un'altra delle nostre bellezze Italiane.