lunedì 22 agosto 2022

Minorca 2022 (parte 1)

Dopo le campagne e i borghi d'Alsazia cosa c'è di meglio che il mare cristallino delle Baleari? Ebbene finalmente dopo 5 anni dalla nostra prima breve vacanza a Minorca, ci siamo tornati!

Abbiamo trovato un appartamento in una zona molto bella a Nord Est dell'isola, a Son Parc, si chiama Ca Minorica (link su booking.com).

Son Parc si trova sulla costa Nord, è una zona residenziale con campi da golf e padel non distante da Arenal d'en Castell ed a pochi minuti d'auto dal villaggio di Fornells. Sempre in dieci o quindici minuti si può raggiungere Es Mercadal e altri 10 per il vicino monte El Toro, la vetta più alta dell'isola.

Le case a Son Parc sono quasi tutte parte di residence e moltissime sono gestite con affitti brevi e b&b. L'area verde tra Son Parc e Arenal d'en Castell invece è tutta un cantiere, sono già perfettamente pronte strade e tonnellate di parcheggi e cominciano a vedersi le prime ville da sogno che andranno ad ampliare l'insediamento di lusso Coves Noves. Molti lotti di terreno sono ancora in vendita:

https://www.coves-noves.com/it/terreni-in-vendita/

Il nostro appartamento è piccolo ma carino, ha due camere, un bagno e uno spazio living con soggiorno e cucina a vista all'americana che affacciano sul terrazzo con vista sulle piscine e verso una bellissima cartolina fatta dalla fitta vegetazione a sud. Sul retro un altro piccolo terrazzino affaccia sul campo da padel.










A poche centinaia di metri dalla nostra sistemazione c'è una zona "commerciale" con un bar panetteria, un paio di ristoranti, una farmacia, un pub ed un paio di minimarket di cui uno all'interno di un altro residence. In realtà ci sarebbero anche altre attività ma, forse anche a causa del periodo della pandemia, pare non se la siano cavata ed abbiano chiuso i battenti Inoltre, affacciato alla spiaggia Arenal de Son Saura, che possiamo raggiungere a piedi con pochi scalini, c'è un altro ristorante con una bella vista sulla baia.

Come dicevo sopra, l'appartamento è carino, il condominio tranquillo e ci sono due belle piscine, una delle quali ideale anche per bambini e ragazzi. La sera si può stare tranquillamente sul terrazzo a bere qualche gin tonic o a grigliare, dato che c'è un bel bbq in muratura a disposizione.




Di giorno però bisogna girare assolutamente per l'isola in cerca delle spiagge fra le più belle delle Baleari. Essendoci stati già nel 2017 (qui la prima pagina del diario) conosciamo già alcuni luoghi e i percorsi per arrivarci, a volte raggiungere una spiaggia può non essere possibile in determinati giorni oppure orari perchè i parcheggi più vicini sono pieni ed il tragitto a piedi sarebbe improponibile.

Lo davo per scontato ma è sempre bene precisarlo, il noleggio di un'auto è essenziale, noi abbiamo noleggiato una Fiat 500L con Hiper Rent A Car, gli uffici e le auto si trovano a pochi minuti dall'Aeroporto di Mahon ed una navetta gratuita fa la spola tra il noleggio e l'aeroporto sia all'arrivo che alla partenza. Anche uno o più scooter possono essere molto comodi per girare le spiagge, soprattutto per la comodità di parcheggio. Quando si visitano le spiagge più isolate in genere bisogna camminare molto anche per trovare un bar o un ristorante e a volte non ce ne sono quindi è raccomandabile programmarsi le giornate e le visite considerando anche di fare pranzi al sacco e portarsi sempre molta acqua. Noi la mattina spesso compravamo delle insalate pronte nei market e ci preparavamo qualche panino.

Alcuni dei posti più belli che abbiamo visto, in ordine sparso, ed informazioni utili

SON BOU


Situata a Sud dell'isola, a pochi km da Sant Tomàs ma raggiungibile da Alaior, è la spiaggia più lunga di tutta l'isola, fatta di sabbia chiara e completamente lineare. Non è la classica caletta frequentata da barche e canoe e quindi è piuttosto atipica rispetto alle altre ma è stata una piacevole sorpresa in quanto l'acqua era davvero limpida. Quando siamo arrivati era da poco passato un nubifragio (che noi abbiamo preso a Cala En Porter) con grandine e piogge torrenziali, quindi abbiamo trovato facilmente parcheggio ma non ci è voluto molto perchè si ripopolasse velocemente l'area.

A Son Bou c'è una vasta area residenziale fatta quasi completamente di sole ville con piscina ed una commerciale appena si arriva, con le due torri da 11 piani del Melià Sol immediatamente visibili e con supermarket, farmacia, ristoranti e bar, negozi di abbigliamento, accessori, souvenir, di tutto e di più. In particolare segnalo il locale Hawaiano, da vedere!

CALA GALDANA, CALA MACARELLA E CALA MACARELLETA


Tra le più rinomate e caratteristiche spiagge di Minorca, qui eravamo già stati nel 2017 e ci siamo ovviamente tornati. Che dire, l'effetto visivo più particolare si ha camminando sulle rocce tra le due spiagge, su un percorso non particolarmente difficile ma in cui prestare sempre attenzione. Da qui si possono fotografare le acque splendide delle baie con le barche ormeggiate in rada che caratterizzano tutte le foto del luogo. Per arrivare qui noi abbiamo parcheggiato l'auto a Cala Galdana e tramite un sentiero di circa 2 km (30 minuti a piedi) siamo giunti a destinazione. A Cala Macarella c'è Susy, un bar ristorante piuttosto grande e con servizi, aperto da giugno a settembre.

Al rientro ci siamo fermati a cena al Ristorante El Viejo Timón, un ristorante in stile classico dove abbiamo mangiato davvero benissimo.



Fine prima parte.

giovedì 11 agosto 2022

Alsazia 2022


Ci provo, dato che le interruzioni sono sempre tante e le bozze spesso rimangono bozze. Che ci vuoi fare? L'importante è che da qualche parte restino scritte, così un giorno magari si possono finire e pubblicare.

Questa estate abbiamo dedicato 5 giorni ad una breve vacanza in Alsazia, rinomata regione francese a ridosso di Germania e Svizzera, conosciuta soprattutto per le sue caratteristiche cittadine e i vini rinomati.

Abbiamo soggiornato a Saint-Hippolyte, un paesino tranquillo situato proprio sul confine tra Alto e Basso Reno proprio all'ombra del bellissimo castello di Haut-Kœnigsbourg.
Seppur non particolarmente ricco di luoghi d'interesse, il paesino offre alcuni ristoranti, diverse cantine vinicole e un piccolo borgo storico con al centro la chiesa. Poche le attività commerciali, è un paesino molto tranquillo ma, circondato a 360° da vigneti, è crocevia lungo la famosa Route des Vins d'Alsace, quindi strategico per visitare la regione.
Abbiamo soggiornato presso la struttura Vins et chambres d'Hôtes François Bleger, una struttura B&B all'interno dell'azienda vinicola a conduzione familiare dei Bleger. Con François abbiamo anche visitato la cantina ed assaggiato i suoi vini eccezionali di cui abbiamo scelto ed acquistato poi alcune bottiglie.


Abbiamo visitato diversi paesi tipici della regione, posterò le foto di quelli che ci sono piaciuti di più.



















Turckheim


Il Paese non è molto grande, c'è un caratteristico centro storico ma non è quella meta tipica del turista a caccia di fotografie, qui però siamo stati fermati da una banda di graziosi anziani di quella che deve essere una specie di pro loco, i quali ci hanno invitati ad un percorso di degustazione di vini locali, accompagnati da altrettanto locali piatti. 7 km tra paesino, colline circostanti e vitigni, aziende vinicole, oratorio...potevamo rifiutare? Ovviamente no, ed abbiamo partecipato.



























Colmar

Non servono presentazioni, Colmar è conosciuta in tutto il mondo, centro storico pieno di shops, locali e ristoranti, artigianato, pasticcerie, chiese, monumenti e case con la caratteristica struttura a graticci in vista, ed il più pittoresco dei suoi quartieri, la famosa Petite Venise con il mercato coperto ed il canale.

















































Ribeauvillé


Tra i più semplici da visitare, dal parcheggio lungo la Route des Vins basta attraversare la strada e vi trovate lungo il viale pedonale principale, costellato da negozi di dolciumi, pane, formaggi, vestiti, ristorantini e molto altro. Abbiamo pranzato alla Winstub Zum Pfifferhus, nella seicentesca casa ononima.




















Sélestat




A parte la cena al ristorante Au Pied De Boeuf dove abbiamo mangiato dell'ottima carne, questa cittadina non ci ha particolarmente entusiasmato forse perchè la serata era uggiosa, minacciava pioggia e tutto sembrava molto spento. In un'altra giornata avrebbero comunque meritato un approfondimento sia il centro storico caratteristico che la presenza del vicino fiume Ill lungo il quale fare passeggiate o gite in canoa.


Strasburgo


Una grande città che meriterebbe qualche giorno di vacanza per essere visitata, ma in una giornata è possibile comunque fare una bella passeggiata e qualche visita e godersi centro storico e Petite France, il rione in cui il fiume Ill, che attraversa la città, si ramifica offrendo un quadro pittoresco fatto di vie d'acqua, barriere, ponti, torri, viali caratteristici e classici edifici a graticcio. Consigliata una sosta fotografica sul Pont Royal, dal quale potete fare qualche scatto alla Chiesa di San Paolo con le sue due guglie di 76 metri e la posizione spettacolare alla confluenza tra i fiumi Ill e Aar.
Il principale luogo di culto cattolico della città è invece la cattedrale Notre-Dame de Strasbourg con la sua straordinaria altezza di 142 metri, l'orologio astronomico ed i tre organi a canne.
Comodissimo il parcheggio fuori dal centro, dove con il pagamento di pochi € per tutta la giornata si ha a disposizione un ticket di andata e ritorno del tram per tutti gli occupanti della vettura.


































Riquewihr



Un'altra cittadina molto graziosa lungo la Route des Vins, pare che più di tutte le altre, compresa Colmar, abbia ispirato le ambientazioni Disney de La Bella e la Bestia.
si parcheggia a monte o a valle di questo centro storico molto caratteristico e poi ci si muove lungo una via maestra pedonale in leggera pendenza inoltrandosi nei vicoli laterali ammirando le strutture delle case, i localini, i negozi tipici tra cui quello del Natale.
Abbiamo mangiato al ristorante Au Cerf, non proprio economico ma con un menù molto interessante e la posizione in terrazza proprio lungo la via maestra.








































Kayserberg

Un altro villaggio caratteristico circondato da vigneti. Sulla collina sovrastante il piccolo centro storico è possibile anche visitare i resti del castello considerato sito storico. Stupefacente la fantasia con cui i residenti abbelliscono le proprie case ed i giardini!




















Mulhouse


La più vicina al confine con la Svizzera tra le città visitate è Mulhouse, passata da Francia a Svizzera, poi ancora Francia, annessa al Terzo Reich e poi di nuovo, alla fine della WWI, tornata alla Francia. Mulhouse è ricca di correnti e di esempi artistici tra Musei, architetture, affreschi, sculture ed installazioni temporanee, chiese imponenti e street art.
Anche qui c'è un comodo sistema di navette su rotaie che vi porta in centro in pochissimi minuti una volta lasciata l'auto al parcheggio adiacente all'autostrada.
Abbiamo mangiato alla Creperie Crampous Mad, un locale storico a conduzione familiare che fa delle ottime crepe e galette salate davvero buone. Poche ore di passaggio prima di rientrare in Italia, ma è comunque una tappa interessante.














Eguisheim


Piccolo, ma tra i più belli e caratteristici centri cittadini, questo paesino ci ha offerto degli angoli davvero molto suggestivi, in particolare qui abbiamo visitato due cantine ed ammirato le grandi cicogne tipiche della regione, fiere sui loro nidi sui tetti!
Da vedere!


















Bergheim

Essendo solo di passaggio non abbiamo visto molto, ci siamo solo fermati a bere una birra e fatto una passeggiata nel piccolo centro. Ci sono alcune case davvero molto belle e colorate, hotel accoglienti con corti caratteristiche, fiori che adornano balconi, fontane e piazze. Se vi è comodo e siete di passaggio non perdetevela!




















Castello di Haut-Kœnigsbourg, Orschwiller


L'ho adorato. Non visitavo castelli dagli anni 80 in Val d'Aosta. Questo castello situato sul monte Stophanberch, rimasto per secoli abbandonato e poi oggetto di restauri controversi, è un museo ricco di storia con ampi spazi e giardini per passeggiare, grandi casematte con cannoni pesanti e leggeri, incredibili stanze affrescate, enormi stufe in ceramica e viste mozzafiato sulla valle e sulla foresta.













































Che dire, una regione deliziosa, con tanti spunti interessanti storici, culturali, enogastronomici che visiteremmo ancora molto volentieri!



Alla prossima!