lunedì 22 luglio 2013

Azione e reazione

Per la serie "se cala la domanda, alziamo il prezzo" l'amministrazione pubblica Bollatese ha messo in pratica in assoluta controtendenza rispetto alle scelte intelligenti quello che da mesi si temeva.
Questo è il cartello presente  all'ingresso del parcheggio della stazione delle Ferrovie Nord Milano di Bollate Nord (MI).


Con questo articolo il QN ci spiegava qualche mese fa che la conversione dei parcheggi da gratuiti a pagamento era volta a tutelare i residenti delle abitazioni adiacenti la Stazione dei treni. Ora, stando all'indicazione oraria sui cartelli (9.00 - 18.00) verrebbe da chiedersi dove sta la tutela dei residenti. Mi spiego, se risiedi nei pressi della Stazione e devi parcheggiare l'auto di giorno in quegli spazi ora ti toccherà pagare, mentre se parcheggi l'auto di sera (e di notte) trattandosi di un parcheggio utilizzato dai pendolari diurni non avrai comunque problema a trovare il posto, oltre in quelli riservati ai residenti, anche nel parcheggio in questione, dato che i pendolari e le loro auto se ne saranno comunque già andati.

Veniamo invece ai parcheggi "selvaggi". Anziché incentivare l'uso dei mezzi pubblici e del treno hanno disincentivato chi già ne faceva uso, che considerando l'equazione "se devo spendere 10/15 euro al giorno di parcheggio, mi costa meno andare a lavoro in auto" opterà per muoversi privatamente, intasando ulteriormente le strade e i parcheggi Milanesi e non.

Infatti il risultato dell'apposizione di questo cartello, come si può vedere dalla foto che ho scattato oggi alle ore 13.11, è il seguente:

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